frigorifero - accorgimenti per limitarne il consumo - Dr  Francesco Nicelli
 
 
NOTA: è possibile che compaia segnalazione per aggiunta di componente aggiuntivo, permettetelo, serve a visualizzare i filmati eventualmente presenti in questa pagina. 
 
Premessa: quanto di seguito scritto è realizzabile solo in pochi casi, ovvero quando il frigorifero sia posto sulla parete perimetrale dell'abitazione che più a lungo resta in ombra, particolarmente durante i mesi caldi, o in fase di progetto di una nuova abitazione. Se non vi trovate in questa condizione la sua lettura potrà forse esservi utile in futuro. 
Determinare il costo di un Kw/h (consumo continuativo per un ora di 1000 watt) non è poi così semplice ed a titolo orientativo si propone questa tabella presente in rete nell'aprile 2012. Il costo di un Kw/h dipende dalla nostra fascia di consumo e dalla tipologia del contratto. Cercando di seguire i vari bloog presenti in rete si riscontra tale difficoltà nel dare risposte precise, non è possibile. Orientativamente, tenendo conto dell'IVA e varie voci contrattuali, il costo può raddoppiarsi. Ad oggi, utilizzando questo impreciso criterio, possiamo dire a spanne che un Kw/h costa su 37 centesimi di euro. Le informazioni disponibili su Wikipedia ci dicono che, secondo la classe energetica, un frigorifero consuma in un anno da un minimo inferiore a 188 Kw ad oltre 781 Kw, tradotto in moneta da 69 a 289 euro. Per coloro che fra lo stipendio in lire e quello in euro non hanno ottenuto validi adeguamenti (praticamente tutti noi, che siamo divenuti poveri in un sol giorno), ricordo che si tratta di una cifra compresa fra le 130 e le 550 mila lire l'anno, perdonatemi se non mi sembra poco per un  frigorifero. 
 
Vi stupirete poi di apprendere, sempre dai conteggi presenti su Wikipedia, a cui si rimanda, che incredibilmente il consumo annuo di un frigorifero è maggiore del forno, della lavastoviglie, della lavatrice e soltanto minore di quello di un condizionatore, insomma una voce importante nel nostro bilancio.
Senza voler entrare nei dettagli del funzionamento, per il quale si rimanda altrove, è importante sapere che dietro ogni frigorifero è posta una serpentina che, quando il frigorifero è in funzione, si scalda e deve essere raffreddata dall'aria circostante. L'aria circostante ha la temperatura della nostra casa, 18 -20 gradi o più in inverno, anche oltre i 30 gradi d'estate. 
Sappiamo tutti che qualsiasi cosa si raffredda più velocemente se posta in ambiente freddo, lo stesso vale per la nostra serpentina del frigo. Raffreddarla più velocemente equivale a ridurre  i consumi. Se d'inverno potessimo mettere furi casa la serpentina questa si raffredderebbe molto velocemente, ma è parte solidale con il frigo e disgiungerla è sconsigliabile. Se semplicemente avessimo il frigo posto in un vano isolato che comunica con l'esterno, avremmo una riduzione dei consumi per tutto il periodo invernale. Il grafico mostra la media della temperatura dal 1956 al 1999. Pur essendo questa in aumento resta ben al di sotto di quella della nostra casa. Non è consigliabile praticare una mera apertura nel muro (ammesso che il frigorifero sia posto su di una parete perimetrale), l'inverno, oltre che freddo, è anche umido e si avrebbe la formazione di ruggini.
Le nostre abitazioni sono nella maggioranza costruite con tecniche e materiali in uso da lungo tempo, anche secoli, e solo di recente, a causa dell' aumento dei costi dell'energia e di un'auspicabile cultura ecologica, vi è un crescente interesse a soluzioni più razionali, talvolta, come in questo caso, di una semplicità disarmante, altre volte con l'utilizzo di materiali alternativi, naturali, di bassissimo costo e di ottime proprietà isolanti (vedi tecniche costruttive greb).  
E' durante la fase di progettazione di una abitazione che bisogna prevedere una "finestra virtuale" sul muro, occlusa da materiale termicamente conducente (lamiera zincata o alluminio), posta lungo una parete in ombra e provvista di "persiane termicamente isolanti" che si chiudano quando la temperatura esterna superi quella interna. In corrispondenza di tale "fiinestra virtuale" sarà posto il frigorifero, in un alloggio dotato di sistema di ventilazione a griglia, attivabile nel momento opportuno. In tal modo si migliorerà lo scambio termico della griglia di raffreddamento del frigorifero per tutto quel periodo dell'anno in cui la temperatura esterna è superiore a quella interna, ovvero per svariati mesi.